Si chiama Stanza Arcobaleno così come è colorato lo spazio dell’Istituto Rosmini di Crotone recuperato e restituito ai bambini diversamente abili. Non è un progetto dell’Istituto, ma è volano affinchè anche le altre scuole cittadine adottino questa iniziativa di colori e giochi.

 

              

Sono state le idee delle mamme che, insieme, hanno realizzato subito l’idea della Stanza Arcobaleno ascoltandosi, proponendo, e coinvolgendo tanti privati della città che hanno teso la loro mano: «Quest’idea è nata da una semplice conversazione – ha dichiarato Valentina, una delle mamme –  abbiamo affrontato il discorso e ho dato il mio apporto per come potevo».

Le scuole diventano così spazio comune di condivisione di idee: «Il nostro obiettivo era quello di far nascere una stanza consona per tutti i bambini – ha aggiunto mamma Elouise –  sopratutto per coloro che portano una disabilità, Valentina con le sue amicizie dei commercianti e gente comune è riuscita a metter su una bella beneficenza, con autolivellanti, pitture, tende, arredo, pavimento. Ed è stata una grande vincita e rinascita che speriamo possa entrare in tutte le altre scuole».

     La  Stanza  Arcobaleno                                        Prima dell’intervento 

«Devo ringraziare le mamme, risorsa straordinaria – ha affermato il Dirigente Scolastico dell’Istituto Rosmini di Crotone Maria Fontana Ardito  – questo progetto è nato a settembre, ci sono state esigenze per alcuni bimbi con alcune difficoltà, e questo spazio angusto in poco tempo è diventato un punto di luce per tutti i bambini». 

           Danilo Ruberto